L’autore
Ghassan Sayegh nasce nel 1953 a Beirut, in Libano, da una famiglia in cui la nonna paterna Rose Nassif Sayegh, poetessa e direttrice di scuola (Zahrat el Ehssan), è stata decorata col importante riconoscimento presidenziale: “L’ordine libanese di Merito” per le sue lotte nell’insegnamento e per i diritti delle donne già dal lontano 1920. Invece il padre Antoine Sayegh, scrittore e giornalista tecnico (Agro-alimentare) ha realizzato anch’esso una raccolta di poesie, oltre a tanti libri nel settore tecnico.
Segue i suoi studi presso la scuola “La Sagesse” (Ashrafieh-Beirut), la stessa che ha ospitato Khalil Gibran, M. N’eimeh e altri scrittori di fama internazionale.
Dopo essersi laureato in Agricoltura (Produzione e protezione dell’animale) presso l’Università Americana di Beirut (AUB), fonda insieme al padre la testata giornalistica tecnica “Poultry Middle East and North Africa” dedicata agli allevatori.
Il successo della rivista permette di costituire, insieme alla sorella Rima Janho, una casa editrice dedicata all’agro-alimentare (Middle East Agrifood Publishers) e altre due testate giornalistiche.
Verso la fine del 1983, raggiunge l’Italia con la sua famiglia, dove vive tuttora insieme alle sue due figlie a Mantova. Lavora nell’ufficio di sviluppo software di una ditta mantovana che opera nel settore agro-alimentare e zootecnico.
Il libro però, è ben lontano dal settore zootecnico o informatico in cui lavora. È frutto di esperienze, interessi e scambi culturali avvenuti durante le sue attività extraprofessionali come: soccorritore della Croce Rossa Libanese, Attività di vaccinazione nel sud del Libano (Mouvement Social), volontariato nel settore delle cure intensive nell’ospedale dell’università americana di Beirut e, non per ultimo, l’interesse per lo scoutismo (Beirut 1 - SDL e Porto Mantovano 1 - AGESCI), una passione che gli ha permesso di camminare lungo i sentieri di questo paese e apprezzarne i valori.